I colori del Salento

culturale – 5 giorni / 4 notti

Giorno 1

Arrivo del gruppo in hotel del Salento. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

Giorno 2

Prima colazione in hotel. Escursione a Lecce, la celebre Città del Barocco detta anche la Firenze del Sud. Tra i numerosi monumenti della città vanno ricordati l’Anfiteatro romano, il Duomo, il Palazzo Vescovile e la spettacolare Chiesa di Santa Croce. Pranzo in ristorante. Pomeriggio visita di Gallipoli, la cittadina fu chiamata dai Greci con il nome appunto di bella città. La città sidivide tra una parte antica situata su un’isola e la parte moderna sviluppatasi su un promontorio, unite da un ponte. Da visitare nel centro storico la fortezza, la Cattedrale di Sant’Agata del secolo XVII e la Fontana Ellenistica. La visita alla cittadina termina presso un importante frantoio ipogeo, ubicato sotto il Palazzo Granafei: è attrezzato di presse olearie, di una macina del secolo XVII e di altri attrezzi adatti alla lavorazione delle olive. Gallipoli in passato è stato il centro più importante per la lavorazione e commercializzazione dell’olio di oliva salentino. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

Giorno 3

Colazione. Escursione della durata di un’intera giornata. In mattinata arrivo a Nardò, visita della cattedrale della fine del XI secolo, ricostruita e ampliata in periodi successivi e della Chiesa di San Domenico. Poi una passeggiata nel centro storico per ammirare Piazza Salandra con i suoi edifici in stile barocco. Proseguimento per Galatina e visita alla Chiesa di Santa Caterina, edificata alla fine del Trecento da Ramondello e Gian Antonio Del Balzo Orsini. Di particolare suggestione sono gli affreschi che ricoprono le pareti interne della chiesa. Pranzo in ristorante. Il pomeriggio è da dedicare ad un breve viaggio nell’area linguistica grika del Salento, un patrimonio straordinario inuna dimensione fatta di piccoli centri urbani che hanno mantenuto intatto l’umiltà ed il senso di ospitalità tipico delle popolazioni bizantine. In particolare si consiglia la visita di Corigliano d’Otranto di grande interesse è il cinquecentesco Castello de’ Monti, recentemente restaurato ed oggi anche sede di eventi e servizi al turista (tra cui il Museo Multimediale sulla cultura grika). Si prosegue nel centro dove si ritrovano le principali architetture della Grecìa Salentina, ovvero le case a corte, i mignani, i portali. Il viaggio nella Grecìa si conclude a Carpignano Salentino, piccolo centro storico che conserva la testimonianza artistica più importante del periodo bizantino ovvero la Cripta di S. Cristina; la cripta, divisa in due ambienti scavati nel tufo e tra loro comunicanti, conserva ancora oggi affreschi che risalgono al X­XI secolo, attribuiti tra gli altri a Teofilatto (del 1020) ed a Eustazio (del 959), i più antichi e datati che la storia dell’arte conosca. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Giorno 4

Prima colazione in hotel. Escursione ad Otranto, la città più orientale d’Italia. Da visitare nel centro storico: la pregevole Cattedrale romanica, in cui si conservano i resti dei Martiri del 1480 edin cui è da ammirare uno dei mosaici pavimentali più estesi completato tra il 1163­ e il 1166; la Chiesa bizantina di San Pietro; ed il Castello d’Alfonso d’Aragona Re di Napoli. Proseguimento percorrendo la bella costa tra Otranto e Santa Maria di Leuca, si consiglia una breve sosta a Porto Badisco. Arrivo a Castro Santa Cesarea Terme e pranzo in ristorante con menù di mare. Nel pomeriggio doverosa la visita della Grotta della Zinzulusa: uno scenografico ingresso su di unaparete a picco sula mare introduce a questa straordinaria grotta, uno dei maggiori fenomeni carsici del Salento. Si prosegue il viaggio lungo la costa fino a Santa Maria di Leuca, visita all’importante Santuario di Santa Maria De Finibus Terrae e possibilità di una breve passeggiata sullo spettacolare lungomare di Leuca. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

Giorno 5

Dopo la colazione, partenza per il rientro.